PERSOL: Per il sole
Il Persol, con la sua lente giallo-bruno ha fatto proseliti in tutto il mondo, stregando uomini e donne.
Gabriele D’Annunzio, durante lo storico volo su Vienna, ne indossava un paio realizzati su misura proprio per lui. Greta Garbo e Steve McQueen lo hanno fatto diventare il protagonista sia sul set che nella vita privata.
Marcello Mastroianni in “Divorzio all’italiana“, indossava il modello 649.
Per Ornella Muti e Carol Alt sono state create due referenze, rispettivamente 830 e 853. Più volte sponsor della Parigi-Dakar. Sono stati compagni di avventura per i più celebri occhi blu di Hollywood: Paul Newman.
Un’avventura di successo internazionale, storia di un made in Italy che nel 2017 ha compiuto cento anni; il tutto inizia infatti in un cortile in via Caboto nel 1917 con Giuseppe Ratti, già fotografo e titolare di un negozio di ottica. Il progetto prende vita con la realizzazione di occhiali tecnicamente all’avanguardia per piloti ed aviatori, ed è proprio così che sono nati i Protector. Gli occhiali dalle lenti fume’ destinati all’aeronautica militare, composti da più di quaranta singoli pezzi, più di quarantatré di assemblaggio, detentori di quattordici brevetti internazionali.
Mentre lenti e montature nascono intorno agli anni ‘20, il nome Persol arriva quasi vent’anni dopo; acronimo di “per il sole”, a sottolineare la funzione protettiva, diventando sinonimo di qualità. Nel corso degli anni si aggiungono dettagli sempre più tecnici, come l’asta flessibile, capace di adattarsi ad ogni conformazione del viso.
Nel 1957 nasce un modello per gli autisti dei tram torinesi, il 649, consacrato ad icona di classe da Marcello Mastroianni. Questo modello, ancora oggi in commercio, simbolo della Persol, viene arricchito con nuove declinazioni come la lente verde. Il 714 lo si vede nel “Caso di Thomas Crown”, indossati da McQueen anche nella vita privata, diventano un cult con le loro aste flessibili; il sistema Meflecto (asta pieghevole) ha rivoluzionato il concetto di occhiale, permettendo di metterlo in un taschino! Persol ha accompagnato Reinhold Messner sull’Himalaya, e le frecce tricolori. Dalla spada degli antichi guerrieri prende spunto l’inconfondibile simbolo sull’asta: la freccia, che gli ha regalato riconoscibilità in tutto il mondo.
Grazie alla cura per i dettagli ed alla continua ricerca di innovazione, il marchio si è imposto sul mercato e nel mondo; designer e progettisti continuano a dare forma e storia al futuro di questi occhiali.