PASTICCERIA DAGLI OCCHI A MANDORLA

La pasticceria di Sadaharu Aoki

“La pasticceria è arte ed eccellenza.”

E l’eccellenza è come una sinfonia, un viaggio, una sensazione che si trasforma in sapore, un ricordo, un gioco di equilibri, una scelta, una composizione, un’attenzione costante ai dettagli.

E’ forma, magia. Un ingrediente.

Nasce dal troppo amore, l’amore per il proprio mestiere ma più importante è il percorso che porta all’eccellenza.

Sadaharu Aoki BV

L’associazione dei termini ‘dessert’ e ‘giapponese’ ci catapulta nella Parigi di zucchero, dallo chef nipponico Sadaharu Aoki.

Classe ‘68, nasce a Tokyo e sbarca in Svizzera, a Parigi con quattro boutique del gusto e tre nel sol levante.

In Aoki ritroviamo l’Oriente fascinoso , con i suoi capisaldi, lo yozu, il tè matcha, il sesamo nero, magistralmente orchestrati in eclaire o tavolette di cioccolato.

Se per noi occidentali esistono la piccola pasticceria, le torte, le mono porzioni, i dolci da credenza e chi più ne ha ne metta, in Giappone la questione è più semplice.

pasticceria

Tre categorie: dolci freschi, demi- sec, e sec tutti puliti e lineari nell’estetica ed è proprio qui che interviene Aoki proponendo un originale connubio tra sapori giapponesi e pasticceria francese dando vita ad originali creazioni come il macaron al wasabi, l’eclaire al tè verde e i fagioli rossi zuccherati.

Il cioccolato di Aoki è un cioccolato dagli occhi a mandorla dove l’elemento zen riesce a dialogare con la modernità rendendo colorate e divertenti anche le ‘semplici’ mattonelle di fondente.

dessert

Possiamo comodamente sederci su una panchina di Place De L’ Opera e degustare il viaggio che ci regalano i bonbons maquillage.

Se chiudiamo gli occhi ci possiamo immaginare tutta la meticolosità e la raffinatezza giapponese. Il nostro palato sarà incuriosito dal bamboo compagno perfetto di un eclaire dalla pasta sottile frammezzata da una crema pralinata.

L’indirizzo: 25, Rue De Perignon, Parigi.

Pasticceria Salotto Itinerante di Incontri
Salotto Itinerante di Incontri
(Francesca Valleri)