IRIS
Nata nel giugno del 1984 e inizialmente interessata alla danza, Iris Van Herpen capisce presto che la moda è la sua strada. Dopo la laurea in fashion design e l’apprendistato presso Alexander Mc Queen, lancia una propria casa di moda. In poco tempo colleziona titoli e premi.
Iris lavora sul sottile confine della moda concepita come sperimentazione. Le sue creazioni futuristiche, fatte a mano, sono il frutto di una costante ricerca sui materiali e sull’utilizzo di tecniche insolite.
Un esempio è l’utilizzo della stampa in 3D, che permette di creare vere e proprie “opere” indossabili. Plasma un nuovo standard di bellezza ed un nuovo concetto di moda. Nella collezione “Voltage” del gennaio 2013, presenta un completo composto da gonna e mantella realizzate con la stampa tridimensionale e un mix di materiali duri e morbidi.
Nasce così la “Tech Couture”, una moda in cui il cucito ed il ricamo vengono rimpiazzati dalla codifica di istruzioni telematiche. La visionaria stilista si cimenta non solo nei vestiti ma anche nelle calzature. Sfida le leggi della fisica con tacchi ricurvi, totalmente assenti o addirittura doppi. Un esempio, le scarpe presentate alla “Paris Haute Couture Fashion week 2013”; un unico blocco bianco simile ad un groviglio di radici, un mix tra futurismo e ritorno alla natura.
Così come tra gli abiti è impossibile dimenticare quello in fil di ferro della collezione Aerinform 2017, indossato da Cara Delevigne alla prima del film di Luc Besson “Valerian e la città dei mille pianeti”.
L’ampliamento della attuale collezione “Crystallization”, ruota intorno all’acqua ed alla trasformazione della stessa in cristalli. E’ frutto di una collaborazione con la Benthem Crouwel Architekten, studio di architettura che, avendo già progettato un museo che ricordava una gigantesca vasca da bagno, ha chiesto a Iris Van Herpen un abito ispirato all’edificio. La designer ha affermato che mentre lavorava a questo progetto è rimasta affascinata dalla trasparenza dell’acqua.
Iris, in tutte le sue creazioni, cerca di rendere esplicita l’idea che la moda è un’espressione artistica del proprio Io. Sono le forme che completano, modificano e cambiano il corpo e di conseguenza le emozioni.
Anche il movimento è un concetto essenziale. Per tanto, cerca di di realizzare, attraverso le “costruzioni” dei vestiti, la perfetta tensione del movimento attraverso i materiali.
Alla domanda: “come definirebbe il suo stile?”, Iris ha risposto: “una nuova direzione della moda che combina tecniche di artigianato con tecnologie futuristiche, il mio concetto di moda riguarda le nuove strutture, i nuovi materiali ed il movimento del corpo nella sua bellezza”.
Iris Van Herpen è sicuramente una pioniera nella moda stampa in 3D. La sua frase chiave è: “reinterpretazione della realtà, metamorfosi e concetti dal forte impatto emotivo, un’eleganza raffinata unita a materiali innovativi”.